AMR

Antibiotico-Resistenza

Cos'è l’antibiotico-resistenza?

L’antibiotico-resistenza (AMR) rappresenta una minaccia per la salute pubblica globale. (1) I medicinali utilizzati per prevenire e curare le infezioni nell'uomo, negli animali e nelle piante prendono il nome di antibiotici, antivirali, antimicotici e antiparassitari. (1)

La resistenza agli antibiotici si verifica quando i batteri mutano nel tempo e non sono più suscettibili ai farmaci. In questo modo rendono più difficile trattare le infezioni, e aumentano il rischio di diffusione di malattie - anche gravi - e di morte. (1)

Sebbene alcuni microrganismi siano naturalmente resistenti a determinati antibiotici, una diversa e preoccupante minaccia si manifesta quando i batteri, normalmente sensibili agli antibiotici, diventano resistenti a seguito di cambiamenti genetici (fenomeno noto come resistenza acquisita). Questi batteri sopravvivono dunque anche in presenza dell'antibiotico e continuano a moltiplicarsi, causando una malattia prolungata o la morte. (2)

Le infezioni causate da batteri resistenti possono richiedere cure specialistiche in ospedale e antibiotici più costosi e potenti, con effetti collaterali potenzialmente gravi. (2)

«Prima della scoperta degli antibiotici, migliaia di persone morivano per malattie dovute ai batteri, anche in caso di infezioni lievi o superficiali. Nel tempo, sempre più batteri hanno sviluppato meccanismi intelligenti di resistenza per superarne gli effetti e non sono più suscettibili agli antibiotici». (2)

Perché l’antibiotico-resistenza è attualmente una preoccupazione globale?

Le infezioni batteriche resistenti possono colpire le persone in qualsiasi fase della loro vita. (3) Nel corso degli anni, fattori come l'uso e l'abuso di antibiotici, le pratiche non adeguate di controllo delle infezioni, il commercio e gli spostamenti globali hanno contribuito allo sviluppo e alla diffusione dell'antibiotico-resistenza. (1) Di conseguenza, un numero crescente di malattie infettive è diventato difficile da trattare, con drammatiche ripercussioni sulla salute e sull’economia. (1)

Il costo dell’antibiotico-resistenza per le economie nazionali, e per i loro sistemi sanitari, infatti, è significativo, in quanto influisce sulla produttività dei pazienti o di coloro che se ne prendono cura. Questo comporta degenze ospedaliere prolungate e la necessità di cure intensive e più costose. (1)

La resistenza dei batteri agli antibiotici rappresenta un importante problema di salute pubblica, poiché la resistenza è in aumento e negli ultimi anni pochi nuovi antibiotici sono stati scoperti e commercializzati. (2)

«Le malattie dovute a fenomeni di resistenza ai farmaci causano già circa 700.000 decessi all'anno in tutto il mondo, una cifra che, nel peggiore dei casi, potrebbe aumentare a 10 milioni entro il 2050, se non si interviene. E se non verrà messo in atto uno sforzo costante per contenere l’antibiotico-resistenza, si stima che tra il 2015 e il 2050 il numero dei decessi nei paesi ad alto reddito potrà arrivare a circa 2,4 milioni di persone.» (4)

Il danno economico provocato dalla resistenza incontrollata agli antibiotici potrebbe essere paragonato agli shock subiti durante la crisi finanziaria globale del 2008-2009, a seguito di un drastico aumento delle spese sanitarie, dell'impatto sulla produzione di alimenti e mangimi, del commercio e dei mezzi di sussistenza, nonché dell'aumento della povertà e della disuguaglianza sociale. (4)

«L’antibiotico-resistenza è un fenomeno globale che colpisce tutti i paesi e tutte le persone, indipendentemente dal loro status e dalla loro ricchezza». (5)

L’uso degli antibiotici e l’antibiotico-resistenza

L’antibiotico-resistenza (AMR) si può manifestare naturalmente nel corso del tempo, di solito attraverso cambiamenti che emergono a livello genetico nei batteri. (1) Tuttavia, l'abuso e l’uso scorretto degli antibiotici continuano ad accelerare questo processo, dato che sono spesso utilizzati in modo improprio sia nelle persone che negli animali. (1) Di conseguenza, i batteri resistenti agli antibiotici  si trovano ovunque, sia nel cibo che nell'ambiente, e possono diffondersi facilmente tra le persone e gli animali. (1)

Esistono più di 15 diverse classi di antibiotici che differiscono per la loro struttura chimica e per la loro azione contro i batteri; generalmente, un antibiotico può essere efficace contro uno o più tipi di batteri. (2)

Quando esposti agli antibiotici, i batteri sensibili vengono inibiti o uccisi, mentre i batteri resistenti possono continuare a crescere e moltiplicarsi, diffondendosi e causando infezioni in altre persone che non ne hanno assunti. (2) Gli antibiotici, tuttavia, uccidono anche i batteri utili che forniscono protezione all’organismo; pertanto, senza di essi, i batteri resistenti hanno un vantaggio di sopravvivenza ancora maggiore. (3)

«Una volta che la resistenza agli antibiotici emerge, può diffondersi in nuovi contesti e attraverso i diversi paesi del mondo». (3)

 

L’uso corretto degli antibiotici: dalla prescrizione all’assunzione

L'esposizione dei microrganismi ai farmaci antimicrobici crea una pressione selettiva che può portare allo sviluppo di resistenze; pertanto, un uso scorretto accelera l'insorgenza e la diffusione dell’antibiotico-resistenza. (6)

Quando necessari, gli antibiotici dovrebbero essere infatti usati in modo appropriato: ciò significa assumerli come da prescrizione, ovvero alla dose corretta, agli intervalli giusti e per la durata indicata. In questo modo si ottimizza la loro efficacia nella cura dell'infezione e si riduce al minimo il rischio che insorga la resistenza da parte dei batteri. (7)

Anche quando gli antibiotici vengono usati correttamente, tuttavia, la resistenza agli antibiotici può talvolta emergere come una reazione adattativa naturale dei batteri. Ogni volta che si sviluppano batteri resistenti agli antibiotici, è necessario adottare precauzioni per il controllo delle infezioni, al fine di prevenire la diffusione dai portatori ad altre persone o pazienti. (7)

«È estremamente importante che gli antibiotici siano assunti correttamente, evitando un uso eccessivo e inappropriato che possa accelerare l'insorgenza e la diffusione di batteri resistenti». (2)

MC-ID-04-2021-IT

Quando assumere antibiotici
Scarica l'infografica